
lunedì 29 dicembre 2008
La mia Banda suona il Rock

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mercoledì 24 dicembre 2008
Buon Natale

Detto questo vorrei arrivare al sodo. Quest’anno, ma sono già alcuni mesi che ci sto pensando, vorrei rivolgere il mio pensiero a chi a perso il lavoro, a chi quest’anno vive giorno dopo giorno con la paura che domani potrà rimanere a casa. A volte penso di come potrebbe essere la mia vita se io o mia moglie restassimo senza lavoro. La prospettiva mi mette i brividi, non perché non potrei più comprare capi alla moda, auto sportive, Tv satellitari, cellulari o altre diavolerie ma perché credo che sia difficile se non impossibile poter assicurare alla famiglia la normale vita quotidiana. Pagare le bollette, mandare i figli a scuola, fare la spesa, raggiungere i luoghi di lavoro. Sperando di non avere bisogno di cure mediche, di riparare la caldaia o la macchina, di avere a che fare con avvocati, notai e professionisti delle parcelle vari. La normalità; non potrei più assicurare alla mia famiglia la normalità. E’ ovvio che Internet, i cellulari, l’abbigliamento firmato, la vacanza, il regalo, l’aperitivo con gli amici, la palestra, il giornale e il caffè, pizza e cinema, il parrucchiere, l’estetista scomparirebbero per primi dalla mia vita. Poco male si tornerebbe a vivere come 30 anni fa.
L’aspetto che mi disarma maggiormente e che di fronte a tutto ciò, pensando a quanto posso fare io nel mio piccolo per contribuire a cambiare le cose, non trovo una soluzione. Non trovo una soluzione. Cosa faccio adesso se riduco le spese per poter affrontare periodi ancor peggiori di questo, commetto un errore perché danneggerei chi lavora, produce, distribuisce ecc ecc.. Se continuo a spendere potrei trovarmi in difficoltà se dovessi affrontare qualche spesa imprevista anche di poche migliaia di euro. E allora cosa devo e posso fare per contribuire alla ripresa dell’economia, per impedire che tanti lavoratori perdano il lavoro, per contribuire a far si che gli stipendi siano all’altezza dei bisogni (primari). Mi tormento, ne parlo qualcuno mi dice che ci deve pensare lo Stato, altri mi dicono che è colpa della televisione. Io voglio trovare una soluzione o almeno un’idea per tentare di risolvere. Regolarmente dopo tanto ragionare mi ritrovo con un pugno di mosche, e con la consapevolezza che noi piccoli cittadini, piccoli risparmiatori, piccoli lavoratori non possiamo fare nulla finché le regole del gioco e il gioco stesso è gestito da Grandi Imprenditori, Grandi Banchieri, Grandi Governanti.
giovedì 11 dicembre 2008
Gli Amici del San Vicino

Ricominciamo questa nuova avventura con qualcosa di positivo.
Chi sono Gli amici del San Vicino?
Nel 1968 alcuni frequentatori del Monte si sono riuniti in Associazione per valorizzare e tutelare quella che all'epoca stava diventando non solo una meta di gite domenicali ma anche luogo di residenza estiva e perchè no invernale. In quegli anni nella zona di Pian dell'Elmo sono venute alla luce diverse abitazioni che soprattutto d'estate davano e danno ancora la possibilità di passare giorni spensierati lontani dalla calura delle città. La presenza di alcune strutture ricettive come l'Albergo Ristorante Monte San Vicino e Il Ristorante Forconi attiravano tanta gente a trascorrere giornate dedicate a passeggiate, raccolta di funghi e perchè no ad assaporare tanti piatti della tradizione culinaria marchigiana. Per lungo tempo però l'Associazione non ha più svolto l'azione per la quale era nata ed è rimasta, come un Bucaneve ad aspettare che la neve si sciogliesse. Sono passati diversi anni e quelli che nel 1968 erano bambini o erano appena nati ora sono adulti frequentatori abituali del Monte. A tutte queste persone non poteva sfuggire lo stato in cui si erano ridotti quei luoghi. La neve, l'incuria e la maleducazione di un numero sempre crescente di visitatori aveva ridotto un bel posto in un bel posto trascurato. A quel punto l'Associazione Amici del San Vicino è spuntata fuori dalla neve e si è rimboccata le maniche, coinvolgendo tutte le famiglie, le istituzioni locali, gli operatori turistici e tutti quelli che credono che tutelare il Monte sia un gesto di rispetto verso le persone e la natura. Se ne volete sapere di più visitate il Sito dell'Associazione http://www.montesanvicino.it/ e scoprirete un angolo di natura che sta rinascendo.
Sto tornando..,
Sta tornando anche per raccontare qualche cosa di positivo oltre che mettere le dita nelle famose "piaghe". Insomma un nuovo Blog ma sempre Furios@mente
mercoledì 21 maggio 2008
Eutanasia per il Furioso

giovedì 27 marzo 2008
Cosa farebbe il Che?

idee contrarie con la discussione,
o dobbiamo lasciarle esprimere.
Non è possibile sconfiggere le idee
con la forza, perché questo blocca
il libero sviluppo dell'intelligenza."
martedì 25 marzo 2008
Profezia
venerdì 21 marzo 2008
Comunicato di Servizio
giovedì 20 marzo 2008
Buona Pasqua
Sogni e Promesse

lunedì 11 febbraio 2008
Mi fa male il mondo...

Tutti, tutti, nessuno escluso.
Farebbero qualsiasi cosa, venderebbero i colleghi, gli amici, i figli. Cambierebbero colore, nome, nazionalità, darebbero delle coltellate ai compagni di partito pur di fottergli il posto. Non c'è più niente che assomigli al coraggio, all'esilio, alla galera.
C'è solo l'egoismo incontrollato, la smania di affermarsi, il potere, il denaro, l'avidità più schifosa. E voi credete ancora che contino le idee? Ma quali idee... La cosa che mi fa più male è vedere i nostri figli con la stanchezza anticipata di ciò che non troveranno. E mi fa ancora più male sentire che la colpa è anche nostra. Sì, abbiamo lasciato in eredità forse un normale benessere, ma non abbiamo potuto lasciare... quello che abbiamo dimenticato di combattere e quello che abbiamo dimenticato di sognare per noi e per gli altri. Una sconfitta definitiva? No, non credo proprio.
Se è vero che questa è la nostra realtà, guardarla in faccia non può far male a nessuno.
Basta non farsi prendere dalla stupidità dello sconforto.
E’ la non consapevolezza che crea malesseri nascosti e uccide per delega.
Se un uomo conosce con chiarezza il suo male, qualsiasi esso sia, ha anche la forza per combatterlo. Bisogna assolutamente trovare il coraggio di abbandonare i nostri meschini egoismi e cercare un nuovo slancio collettivo magari scaturito proprio dalle cose che ci fanno male, dalle insofferenza comuni, dal nostro rifiuto. Perché un uomo solo che grida il suo no, è un pazzo.
Milioni di uomini che gridano lo stesso no, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il mondo...
lunedì 4 febbraio 2008
A proposito di libertà
Non voglio passare per disfattista, ma il forte legame fra politica e mafia, politica e affari e politica e Informazione deve essere chiaro a tutti. Così magari la prossima volta che andiamo a votare consideriamo anche questi aspetti importanti. Guardate questo video di Di Pietro e memorizzate bene qual'è il meccanismo per il quale "...il controllore viene nominato dal controllato affinchè nessuno disturbi il manovratore"
sabato 26 gennaio 2008
Come lo spiego
A volte mi trovo in difficoltà perchè mi fanno domande alle quali per rispondere devo dar fondo a tutte le conoscenze di diritto che mi sono rimaste impresse nella mente. Ma mai mi sono trovato in imbarazzo come l'altra sera...
Non sono riuscito a spiegare perchè nel nostro Senato ci si insulta, ci si scambia sputi e si brinda difronte la sconfitta dell'avversario politico. Non solo non sono stato capace di spiegarlo o quantomeno di trovare una giustificazione a queste azioni, ma non sono stato capace di negare nemmeno che questi "Signori" sono gli stessi che creano le Leggi per il nostro Stato Civile.
giovedì 17 gennaio 2008
Consigli utili per tutti
Facciamo qualcosa prima che sia troppo tardi, l'Isola Ecologica è stato un flop. (Non vorrei sbagliarmi ma le percentuali di differenziata ad Agugliano sono rimaste invariate) Allora perchè non mettere fra gli obbiettivi di un Comune civile quello di mettere a punto una seria politica dei rifiuti? Fin quando gli amministratori non si svegliano facciamo qualcosa di concreto noi cittadini. In questo video ci sono alcuni consigli, se ne avete altri...fatevi avanti.
Mandiamoli a Casa
Guardate il video è illuminante per chiarirci le idee su chi siede nel nostro Parlamento.
Gli applausi sono in perfetto stereo ovvero il suono proviene da destra e da sinistra in egual misura. Quale futuro ci possiamo aspettare da una classe politica del genere?
mercoledì 16 gennaio 2008
I have a dream (piccolo piccolo)
Il Mio Compleanno
lunedì 14 gennaio 2008
"RIFIUTI ZERO":Paul Connett al tnt

Che razza di genitori!
sabato 12 gennaio 2008
Mia moglie
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ognigiorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia,chi non rischia e cambia colore dei vestiti,chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,chi preferisce il nero su biancoe i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle chefanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuoredavanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,chi e’ infelice sul lavoro,chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno,chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire aiconsigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,chi non legge,chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lasciaaiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna odella pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi nonrisponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che esserevivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fattodi respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita’.
Pablo Neruda
Comunicazione di servizio
Grande Fratello No Grazie!

giovedì 10 gennaio 2008
Furioso non a caso.

Conoscete la casa farmaceutica Bayer? Si la Bayer quella dell'Aspirina per intenderci. Bene. Ho scoperto leggendo il libro di Beppe Grillo "Tutto il Grillo che conta" che la Bayer si chiamava IG Farben. Vi starete chiedendo " E allora?".
La IG Farben era la casa farmaceutica che produceva lo Zyklon-B ovvero il gas usato dai nazisti nelle camere a gas.
Io divento furioso quando sento cose del genere. "E allora cosa posso fare?" mi sono detto.
Semplice, nel mio piccolo non userò, e non farò usare più alla mia famiglia prodotti della Bayer. Avete qualche suggerimento?